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Briciola di Settembre 2021

Briciola di Settembre 2021

Briciola di Settembre 2021

ESALTAZIONE DELLA CROCE – 14 settembre

Un paio di anni prima della nascita di Carla in cielo, durante l’omelia nel giorno in cui si celebra la Croce, sono rimasta un po’ sorpresa quando il Sacerdote riferendosi appunto alla Croce l’ha definita quale luogo di gioia e non di tristezza, infatti Cristo, caricando su di sé tutti i nostri peccati, ha reso tangibile la Misericordia divina.

Così la Croce veniva descritta come luogo di Salvezza, luogo di incontro con il Padre nel quale si esaltava la nostra figliolanza anche mediante il dono di Maria come Madre Universale: “Donna, ecco tuo figlio …” 

Oggi giunge a ognuno l’eco di quel dono: “Ecco vostra Madre!”

Durante quella celebrazione ho pregato intensamente perché il Signore desse sempre a ognuno la forza di portare la propria croce, con la consapevolezza che Lui ci è accanto e la porta con noi.

Naturalmente ho pensato a Carla, alle sue sofferenze e ho anche pregato perché il Signore le concedesse la grazia di fare ancora una volta il viaggio a Lourdes e a lei ho scritto:

“Quando tu vai ai piedi della Madonna, è un po’ come se andassi anch’io in quella grotta e sono sicura che ogni Briciola si sente confortata da questo tuo “andare” perché nel tuo cuore porti ognuna di noi e i nostri “bisogni”…

Nel riferirsi alla gioiosa riflessione del Sacerdote Carla, per tutta risposta, mi ha scritto qualcosa come: “Questo puoi dirlo a qualcuno che sta bene; chi sta male non sempre riesce a vedere nella propria croce una “Grazia” e quindi non è detto che chi soffre è sempre disposto ad accettare e a offrire. Lo stesso Gesù non ha forse esclamato: Padre se puoi allontana da me questo calice!”

Avrei voluto riportare le parole esatte di Carla, purtroppo non sono riuscita a recuperare la mail, comunque chiunque l’ha conosciuta sa quanto “rivoluzionaria”, nel senso di vera, concreta, umanamente divina fosse la sua fede. Per lei la fede consisteva nella certezza che Dio Padre conosce i nostri limiti ma non smette di amarci incondizionatamente, quindi oltre a darci la forza per affrontare le situazioni difficili, ha Misericordia della nostra umana debolezza. Noi dobbiamo affidarci e fidarci di Lui!!!

E’ stata per me questa la grandezza di Carla: non farmi sentire cristiana inadeguata per i miei dubbi, le mie cadute e spesso la mia ribellione (soprattutto nei confronti della croce).

La grandezza di Carla, come quella di tanti Santi (basta pensare al “buio dello spirito” che tanto addolorava Madre Teresa di Calcutta), è stata proprio la consapevolezza della sua fragilità e la comprensione che ci si possa persino arrabbiare con Dio, anzi “Anche quella è preghiera” lei diceva!

Io sarò sempre grata a Carla per avermi fatto comprendere che “Santità” non è sinonimo di “perfezione”, che il cammino verso la santità non è per pochi eletti, che per diventare santi non occorre pregare con novene o formule dalla mattina alla sera, bensì fare della propria vita una preghiera.

Non dimenticherò mai la sera in cui un bel gruppetto di Briciole dialogavamo un po’ su di noi mentre eravamo gioiosamente radunate attorno a lei lungo il belvedere a Loreto. Una di noi ha proposto di recitare il S. Rosario. Di tutto rimando, senza alcuna esitazione, Carla ha risposto che avremmo recitato il Rosario a tempo debito, quello era il momento del raccontarsi e dell’ascolto e che in questo scambio reciproco stavamo già facendo una preghiera di lode.

La Fede che Carla ci ha testimoniato è quella che mette al primo posto Dio fatto uomo in Gesù Cristo che noi incontriamo nell’Eucarestia, nella Parola e non di meno nei fratelli, con i quali siamo chiamati a condividere anche la Croce.

Mi ritorna in mente una frase letta recentemente: “Non incrociate le braccia difronte alle difficoltà perché l’Uomo più grande del mondo è morto a braccia aperte“.

L’esempio del Cristo in croce ci sia sempre presente perché possiamo essere degni figli, capaci di comprendere il progetto d’amore che il Padre ha per ognuno di noi.

                                                                                                          Ornella