Briciola di Dicembre 2022
E’ DIVENTATA LA MIA MADRE SPIRITUALE
(Dal libretto “Quando ti ho incontrato” a cura di Antonio Mennonna)
Con Carla ci siamo conosciuti il 31 dicembre del 1986 e, da allora, non ci siamo più lasciati.
Carla viveva più a letto che in piedi, erano più i giorni in cui non riusciva a dormire e a mangiare di quelli in cui poteva fare una vita normale. Eppure, da malata qual era, ha impostato la sua vita a servizio di altri malati, degli anziani, delle persone sole.
A vent’anni voleva farsi suora, ma la congregazione dove avrebbe voluto entrare non l’accettò a causa della malattia che stava insorgendo. Ripensando a quegli eventi mi ripeteva: “La Madonna mi ha preso, la Madonna mi ha fatto diventare casa con Lei”.
Carla ha dato così speranza a centinaia di persone e l’esperienza delle Briciole è diventata anche casa nostra.
Molti malati le mandavano piccole somme di denaro per aiutarla nelle spese dei francobolli, delle cassette, della stampa dei libretti. Quelle piccole somme non erano un di più, ma davvero l’obolo della vedova. Carla però non chiedeva soldi a nessuno e non tenne mai per se’ quelli ricevuti.
Una volta mi disse: “A chi darli questi soldi? Li do a te, li do a voi perché so che li darete ai poveri”.
Così le briciole di Carla diventarono nostre azioniste, un richiamo continuo a non sprecare neanche una briciola di pane.
L’incontro con Carla è stato uno dei più importanti della mia vita. Mi ha fatto capire cos’è il dolore, è diventata mia madre spirituale nella sofferenza.
Grazie a lei ho capito che il dolore delle persone che incontri non si affronta con la compassione esternata o con le chiacchiere. Servono solo il silenzio, la capacità di piangere con chi iange, la disponibilità a condividere tutto in punta di piedi!
In Carla ho visto un appuntamento con Dio. L’amicizia con lei è nel sempre.
Ernesto Olivero – SERMIG di Torino